L’Ospedale “Santa Croce e Carle” di Cuneo: Migliore Azienda Ospedaliera d’Italia secondo Agenas

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L’Ospedale “Santa Croce e Carle” di Cuneo: Migliore Azienda Ospedaliera d’Italia secondo Agenas

Cuneo celebra un risultato straordinario: l’Ospedale Santa Croce e Carle si è classificato al primo posto nella lista delle migliori Aziende Ospedaliere italiane, stilata da Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali). L’annuncio, avvenuto durante il Forum Risk Management ad Arezzo, premia l’eccellenza nella gestione sanitaria, la qualità delle prestazioni e la sicurezza dei pazienti.

Le “Magnifiche Cinque” e i Criteri di Valutazione

Accanto al Santa Croce e Carle, nella top five delle eccellenze ospedaliere figurano:

  • Azienda Ospedaliera di Padova
  • Policlinico Tor Vergata di Roma
  • Sant’Andrea di Roma
  • Policlinico San Matteo di Pavia

La classifica si basa su un modello di valutazione multidimensionale che considera 27 indicatori, suddivisi in quattro aree:

  1. Accessibilità (tempi di attesa e gestione del pronto soccorso).
  2. Gestione dei processi organizzativi.
  3. Sostenibilità economica e patrimoniale.
  4. Investimenti.

Il Santa Croce si distingue anche nel Piano Nazionale degli Esiti 2024, che evidenzia miglioramenti significativi nelle prestazioni, con quasi tutti gli indicatori oltre la media nazionale.

Il Segreto del Successo: Una Visione Inclusiva e Innovativa

Il direttore generale Livio Tranchida, premiato ad Arezzo, attribuisce il successo a un insieme di fattori:

  • Ascolto e collaborazione con il personale medico.
  • Adattamento al cambiamento e capacità di mettersi in discussione.
  • Un forte sistema valoriale radicato nella struttura.
  • Una produzione ospedaliera cresciuta al 105%, superando i livelli pre-pandemia.

«Ringrazio i miei predecessori e tutto il personale per l’impegno e la responsabilità dimostrati. Non ci siamo fatti schiacciare dai cambiamenti, ma li abbiamo affrontati con coraggio», ha dichiarato Tranchida.

Le Reazioni e i Progetti per il Futuro

La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero, ha espresso il suo orgoglio: «Questo riconoscimento è motivo di orgoglio per tutto il territorio cuneese. Ora è fondamentale investire sul personale, sulle infrastrutture e sui servizi, guardando al futuro».

Il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi, hanno annunciato un importante investimento per la costruzione del nuovo ospedale di Cuneo:

  • 20 milioni di euro per la progettazione, finanziati da fondi pubblici.
  • Il nuovo ospedale sarà l’hub di riferimento per tutta la provincia.

La gara per la progettazione partirà entro fine anno, segnando una fase cruciale per il sistema sanitario locale.

Un Riconoscimento che Unisce e Motiva

La presidente della Fondazione Ospedale di Cuneo, Silvia Merlo, ha sottolineato l’importanza del lavoro e della passione del personale: «Questo risultato è il frutto della dedizione e della professionalità di chi, ogni giorno, si impegna con umanità e competenza. Il riconoscimento deve essere uno stimolo per continuare a migliorare».

Merlo ha anche invitato a superare i campanilismi locali, ribadendo l’importanza del Santa Croce come polo di riferimento per tutta la provincia.

Conclusione: Un Futuro di Eccellenza e Innovazione

Il riconoscimento al Santa Croce e Carle di Cuneo rappresenta non solo un motivo di orgoglio per la città, ma anche un punto di partenza per nuovi progetti e investimenti. La sfida, ora, è mantenere questo livello di eccellenza e continuare a innovare, a beneficio dei pazienti e dell’intero territorio.