04 Dicembre IT Wallet: Il Portafoglio Digitale Italiano è Ora Disponibile per Tutti i Cittadini
A partire dal 4 dicembre, si conclude la fase di sperimentazione di IT Wallet, il portafoglio digitale italiano integrato nell’app IO, e il servizio diventa finalmente accessibile a tutti i cittadini maggiorenni. Questo rappresenta un passo importante verso l’inclusione digitale e la semplificazione della gestione dei documenti personali. L’iniziativa, che fa parte di una strategia più ampia voluta dal Governo nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), mira a semplificare la vita quotidiana dei cittadini, offrendo loro la possibilità di conservare e gestire documenti ufficiali in formato digitale direttamente sui loro smartphone.
L’Accesso Universale
Fino al 3 dicembre, l’accesso al portafoglio digitale era limitato a una selezione di cittadini: i primi 50.000 utenti erano stati scelti lo scorso 23 ottobre, il numero è salito a 250.000 il 6 novembre, e infine, dal 20 novembre, si è esteso a un milione di cittadini. Ora, con la fine della sperimentazione, il servizio è aperto a tutti i cittadini italiani maggiorenni, con l’obiettivo di raggiungere 44,5 milioni di persone entro il 2025. Entro il 2026, inoltre, IT Wallet sarà integrato nell’EUDI Wallet, il portafoglio digitale europeo, che permetterà di utilizzare il sistema anche in tutti gli altri Stati membri dell’Unione Europea.
Come Funziona IT Wallet
IT Wallet consente ai cittadini di avere a disposizione sul proprio smartphone una versione digitale di alcuni documenti ufficiali. Attualmente, è possibile caricare nel portafoglio digitale i seguenti documenti:
- Tessera sanitaria
- Patente di guida
- Carta europea della disabilità
Per accedere al servizio, basta scaricare l’app IO, che può essere facilmente trovata sugli store di Android e iOS. Gli utenti potranno effettuare l’accesso tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o la Carta di Identità Elettronica (CIE). Una volta dentro l’app, sarà possibile accedere alla sezione “Portafoglio”, dove si potranno inserire i numeri e le informazioni relative ai propri documenti, semplicemente cliccando sul pulsante “Aggiungi al portafoglio”. Il processo di caricamento è intuitivo e seguendo le indicazioni fornite, ogni utente potrà completare l’inserimento in pochi passi.
Utilizzo dei Documenti Virtuali
Una volta inseriti nel portafoglio digitale, i documenti digitalizzati saranno aggiornati automaticamente in caso di rinnovi. Gli utenti potranno anche decidere di eliminare i documenti dal portafoglio in qualsiasi momento, sia tramite l’app IO che attraverso il sito web ufficiale www.ioapp.it. Inoltre, i cittadini avranno il pieno controllo su quali informazioni condividere con terzi, senza preoccuparsi di tracciamento o profilazione.
È importante sottolineare che la creazione della versione digitale dei documenti non è obbligatoria: sarà discrezione del cittadino decidere se caricare o meno i propri documenti nel portafoglio digitale.
I Vantaggi e le Limitazioni
IT Wallet ha pieno valore legale, ma per ora i documenti digitalizzati, come la patente di guida o la tessera sanitaria, non possono essere utilizzati per accedere a servizi online o automatizzati, come quelli offerti da totem e macchinette automatiche. Tuttavia, i cittadini possono utilizzarli nella vita quotidiana, in sostituzione dei documenti fisici, per verifiche in presenza. Ad esempio, la patente digitale può essere mostrata alle forze dell’ordine in caso di controllo stradale, la tessera sanitaria può essere utilizzata in farmacia per acquisti di farmaci o prenotazione di visite, e la Carta europea della disabilità digitale può essere presentata insieme al documento fisico di identità per accedere ai benefici previsti.
Il Futuro di IT Wallet
Il governo italiano prevede che, entro il 2024, la versione digitale di passaporto, certificato di nascita e tessera elettorale possano essere aggiunte al portafoglio digitale. IT Wallet rappresenta una delle prime fasi di un progetto ambizioso volto a creare un’identità digitale unica per ogni cittadino. Questo processo è pensato non solo per semplificare la gestione dei documenti, ma anche per aderire alle normative europee, in vista dell’introduzione dell’EUDI Wallet nel 2026, che permetterà di utilizzare il portafoglio digitale italiano anche nei Paesi dell’Unione Europea.
I Costi del Progetto
L’intero progetto di sviluppo e implementazione di IT Wallet ha un costo significativo per lo Stato: 102 milioni di euro all’anno, per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Questi fondi sono destinati a garantire la piena operatività del servizio, e a supportare la transizione digitale, migliorando l’efficienza dei servizi pubblici e la vita quotidiana dei cittadini.
Conclusioni
IT Wallet è destinato a diventare uno strumento fondamentale per la digitalizzazione dei cittadini italiani. Con l’accesso aperto a tutti i maggiorenni, il portafoglio digitale rappresenta una concreta evoluzione dei servizi pubblici, rispondendo alle esigenze di semplificazione, efficienza e sicurezza. La possibilità di gestire i propri documenti digitalmente, in modo sicuro e sempre accessibile, apre la strada a un futuro in cui la burocrazia diventa sempre più facile da navigare. Il governo italiano, grazie a questa iniziativa, ha dato un passo importante verso la modernizzazione dei servizi pubblici, in attesa di un ulteriore ampliamento con l’integrazione nell’ecosistema digitale europeo.