28 Novembre Il Premio Eccellenza Italiana 2024 celebra il giornalismo del nostro Paese
Il Premio Eccellenza Italiana 2024, assegnato l’8 ottobre 2024 durante un evento speciale organizzato al Cafè Milano di Washington, in occasione dell’11ª edizione del gala, ha celebrato tre importanti figure del giornalismo e della comunicazione che si distinguono nella promozione dei valori italiani nel mondo: Gian Marco Chiocci, direttore del TG1; Claudio Pagliara, inviato Rai negli Stati Uniti; e Pascal Vicedomini, giornalista e produttore.
I Premiati
- Gian Marco Chiocci: Direttore del principale telegiornale italiano, Chiocci è stato premiato per il suo impegno nel garantire un’informazione accurata e di qualità, rafforzando la fiducia del pubblico verso il servizio pubblico. La sua leadership al TG1 ha contribuito a dare visibilità a tematiche di rilevanza nazionale e internazionale.
- Claudio Pagliara: Con anni di esperienza come corrispondente negli Stati Uniti, Pagliara ha raccontato agli italiani le vicende politiche e sociali oltreoceano, contribuendo a creare un ponte culturale tra Italia e Stati Uniti. Il suo lavoro ha aiutato il pubblico a comprendere meglio il ruolo dell’Italia nel contesto globale.
- Pascal Vicedomini: Conosciuto per la sua attività di produttore e organizzatore di eventi internazionali, Vicedomini ha ideato festival come Los Angeles Italia e Capri Hollywood, che promuovono il cinema italiano all’estero. Grazie al suo impegno, molti artisti italiani hanno ottenuto visibilità internazionale.
Il Premio e il suo Significato
Il Premio Eccellenza Italiana, giunto all’undicesima edizione, viene assegnato dalla Fondazione E-Novation per celebrare personalità che, attraverso il loro lavoro, diffondono il Made in Italy e i valori culturali italiani nel mondo. L’evento si è svolto a Washington, un luogo simbolico per sottolineare l’importanza del dialogo transatlantico e della cooperazione culturale tra Italia e Stati Uniti
Impatto e Rilevanza
La premiazione di Chiocci, Pagliara e Vicedomini non è solo un riconoscimento personale, ma anche un tributo al ruolo del giornalismo e della comunicazione nella promozione della cultura italiana. Il loro lavoro non si limita all’informazione, ma contribuisce a costruire una narrazione positiva dell’Italia nel mondo, valorizzandone l’unicità e il talento.
Questi professionisti incarnano il valore del “Made in Italy” non solo nei settori tradizionali come moda e cucina, ma anche attraverso la forza della parola e dell’immagine, elementi fondamentali per raccontare l’identità italiana su scala globale.