30 Novembre Toto, liutaio di Cremona: i miei violini richiesti in tutto il mondo. Il video
La liuteria, uno tra i massimi esempi di eccellenza itaiana. Siamo andati a intervistare Francesco Toto, maestro liutaio di origine salentina, uno dei nomi più prestigiosi della liuteria contemporanea, attivo nel cuore di Cremona, la culla storica della costruzione di strumenti ad arco. Nato a Lecce, il Maestro Toto si trasferisce a Cremona per affinare il suo talento presso la Scuola Internazionale di Liuteria, specializzandosi nella creazione di violini, viole e violoncelli ispirati ai grandi maestri del passato.
L’arte della liuteria
Il laboratorio del Maestro Toto si trova nello storico Palazzo Barbò-Meroni e rappresenta un luogo dove tradizione e innovazione si fondono. Utilizza materiali pregiati, spesso provenienti da collezioni di liutai ormai ritirati, per conferire ai suoi strumenti un suono caldo e profondo. Per i violoncelli, ad esempio, predilige il legno di pioppo, che dona agli strumenti un aspetto antico e un timbro particolare.
Riconoscimenti internazionali
Francesco Toto ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui medaglie e premi in prestigiosi concorsi internazionali a Mittenwald e Cremona. Inoltre, i suoi strumenti sono stati esposti in eventi di rilievo mondiale, come il Tokyo Stradivarius Festival, dove ha rappresentato la liuteria contemporanea italiana.
Una filosofia unica
Il Maestro Toto non si limita a replicare modelli storici, ma cerca costantemente di innovare, bilanciando il rispetto per la tradizione con una visione personale e creativa. È anche impegnato nella promozione della liuteria, essendo stato presidente dell’Unione Liutai CNA e membro del Comitato Scientifico del Museo del Violino di Cremona
La sua dedizione alla perfezione e la passione per la musica lo rendono uno dei simboli viventi dell’eccellenza artigianale italiana, capace di portare avanti una tradizione secolare e di farla risplendere nel panorama contemporaneo.